
Redazione
Quel Bar di Sant’Antonio non ha pace. “Subisce un’altra alluvione”

Eloquente l’immagine della signora dell’unico Bar di quel quartiere che ogni tempesta dovrà pregare chissà quale santo per scongiurare che il suo locale non venga allagato da acqua e fango.
Ormai lei deve convivere con questa situazione che la costringe a chiudere il Bar perché prima di poter riprendere il proprio lavoro dovrà prima liberarlo dal fango entrato in tutto il locale, poi sanificarlo e renderlo di nuovo accessibile ai propri clienti. Un vero e proprio calvario non solo per lei ma anche per tutta la comunità che vive nel quartiere di Sant’Antonio. L’unico dato confortante potrebbe essere quello del sindaco Pinuccio Calabrò che ieri ha potuto constatare personalmente il disagio di quella povera gente, assicurando loro di un impegno della sua amministrazione nel presentare in modo urgente il progetto per ottenere i finanziamenti per mettere al sicuro tutto il quartiere. P.C.

