<E' sempre chiara e coerente nei suoi interventi la consigliera comunale Melangela Scolaro, ieri presente al Sit-in davanti al Pronto Soccorso del Cutroni Zodda>
Tra i presenti al Sit-in di ieri davanti al Pronto Soccorso del Cutroni Zodda, Melangela Scolaro, la consigliera comunale nel suo intervento ha fatto un discorso partendo da lontano: (quando è venuto fuori da un servizio RAI il reparto fantasma della terapia intensiva dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso -afferma-la consigliera).
Sempre lucida e precisa nei suoi interventi, parla sempre a braccio ed ha una memoria che in pochi sicuramente hanno, chiara e coerente quando si esprime, la politica la conosce, sa come e quando zittire tutti quelli che si trova davanti.
Quello che ieri ha colpito durante la sua attenta disamina sul Cutroni Zodda, è stata una frase rivolta a qualche deputato presente tra gli altri nell'aula consiliare di Palazzo Longano qualche anno fa, durante la seduta del consiglio comunale del 4 gennaio 2021, quel giorno si parlò in merito a quello che andava fatto per salvare l’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto.
(Quella volta chi aveva delle responsabilità politiche non ha interpretato il sentire della città e della popolazione - racconta - ma è venuto in consiglio comunale a fare interventi lunghissimi, difendendo a spada tratta, sia i vertici dell’Asp che i vertici politici regionali, quello ha fatto la politica; e da lì si capisce perché le cose poi sono andate a rotoli.
“Guardate che i deputati non sono quelli da pregare quotidianamente come fossero dei Santi”.
"Viviamo come un paese sottosviluppato".
Abbiamo fatto una pessima e tristissima figura dinanzi ad un'intera nazione, è venuta la Rai a Barcellona Pozzo di Gotto, uno scandalo senza precedenti nella struttura sanitaria barcellonese, con riferimento ai letti di terapia intensiva fantasma).
