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[Il gruppo di Forza Italia davanti ai cancelli del Cutroni Zodda per chiedere la riconversione]



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Il gruppo di Forza Italia davanti ai cancelli del Cutroni Zodda per manifestare la piena volontà di lanciare un segnale forte ai vertici della sanità provinciale e regionale per la riconversione del periodo pandemico


Il gruppo cittadino di Forza Italia coordinato da Gianluca Sidoti e Domenico Crinò, con la presenza dell' Onorevole Tommaso Calderone, alcuni assessori della giunta Calabrò e alcuni consiglieri comunali di maggioranza, i quali si sono presentati di primo mattino per dire basta alla penalizzazione dell’intero comprensorio in fatto di sanità.

Annunciando chi di dovere prenda atto dell’attuale situazione del Cutroni Zodda e riconverta tutti i reparti (compreso il Pronto Soccorso) in No-Covid.

Non ci sono motivi o esigenze particolari per tenere l’Ospedale ancora per malati Covid.

D’altronde ormai i reparti sono vuoti, senza persone ricoverate, non serve tenere una struttura ferma in attesa che arrivi il malato infettato.


La politica prende posizione


Ecco allora la reazione del Gruppo di Forza Italia cittadino che in modo unanime ha voluto questa mattina manifestare il proprio dissenso sui ritardi della riconversione del Cutroni Zodda.

Essi hanno voluto mandare un segnale pacifico ma forte verso i vertici dell’Azienda Sanitaria, in modo di attivarsi per mettere fine alla fase Covid ed aprirne una nuova, quella della riconversione di tutti i reparti in No-Covid.


Ricordiamo che sono diversi i comuni del distretto sanitario P28 che giornalmente vengono penalizzati di servizi essenziali, il solo nosocomio di Milazzo non può soddisfare da solo le esigenze sanitarie di molti cittadini dei comuni tirrenici. Spesso, infatti, al Pronto Soccorso di Milazzo si sono verificati molti ritardi negli interventi a causa di tanto lavoro.

E' chiaro a tutti che per risolvere alcune situazioni occorre forza e unione: oggi Forza Italia ha fatto la sua parte, ora tocca ad altri.

[On. Tommaso Calderone]


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